Passa ai contenuti principali

GP USA 2024, Sprint race

 











Ad Austin va in scena una Sprint race in stile MotoGP con duelli incredibili da cuore in gola per tutti e 19 i giri della corsa! 

Max Verstappen però vince in scioltezza approfittando dei continui errori di un Lando Norris che, dopo una partenza super, non riesce mai ad impensierire Verstappen, finendo per perdere la posizione sulla Ferrari di Carlos Sainz e per poco anche su quella di Charles Leclerc! 

Proprio i due ferraristi hanno corso tra di loro con il coltello tra i denti mettendo su una lotta che ha fatto rimanere tutti col cuore in gola, ma che c'è la sensazione abbia precluso alla rossa un risultato quasi migliore di così... Fatto sta che Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno messo su un duello davvero incredibile e pulito!


Gara calvario per la Mercedes che, specialmente con George Russell si ritrova a perdere ritmo e a chiudere a 15" in 19 giri dal gruppo di testa. Ottima invece la gara delle due Haas che conquistano gli ultimi 2 punti disponibili a casa loro riagganciando così la Racing Bulls nel costruttori!

Chiudono la top 10 Sergio Perez e Oscar Piastri che, specialmente l'australiano, hanno dovuto faticare e non poco per mettere dietro un arrembante Yuki Tsunoda che da parte sua ha fatto una performance superlativa, così come Franco Colapinto subito dietro!

Notte fonda per Aston Martin con Lance Stroll 13° e Fernando Alonso addirittura 18° davanti alle sole Stake, inguardabili come al solito. A sandwich tra le due verdone troviamo in 3 secondi le due Alpine e Alex Albon che si sono sfidati e non poco in questi 19 giri!


Insomma, tutto ciò è un assaggio di quello che vedremo domani, perciò preparate i pace-maker e defibrillatori, perché per i deboli di cuore potrebbe non essere così facile!


Ecco il resto della classifica:











Articolo creato da Il Ferrarista Solitario 

Link: 

https://www.instagram.com/p/DBUdno5ohZW/?igsh=eTM3amVudW45ajR5

Commenti

Post popolari in questo blog

Mini Paceman ....Troppo avanti per essere capita

Al salone dell’automobile di Detroit 2011, MINI presenta al grande pubblico una curiosa e stravagante concept car: la Mini Paceman, disegnata dal designer Gert Hildebrand. Trattasi di una 3-Door compatta Crossover SUV costruita sulla base della Mini Countryman (R60), infatti il suo nome in codice era R61, evidenziandone così, quella che poteva essere a tutti gli effetti considerata una sorta di ‘evoluzione della specie’. La produzione della Paceman ha inizio l’anno successivo, nel 2012, non nello storico stabilimento inglese di Oxford come il resto dell’intera gamma MINI, ma a Graz, in Austria, nella medesima catena di montaggio per l’appunto della Countryman. L’accoglienza del pubblico non fu delle migliori, probabilmente perché un progetto così sperimentale e per certi versi ‘bizzarro’, colse alla sprovvista gran parte della gente. Di fatti però, altre prestigiose case automobilistiche seguirono il trend. Ricordiamo per esempio la Range Rover Evoque ...

Pneumatici auto: la guida definitiva

Gli pneumatici sono componenti essenziali per la mobilità delle nostre amate auto. La loro scelta è fondamentale, in primo luogo, per garantire un'elevata sicurezza in termini di frenata e tenuta di strada. Inoltre, un altro aspetto da considerare è il costo, che in molti casi può essere significativo, soprattutto se è necessario sostituire tutti e quattro gli pneumatici. L'obiettivo finale è dunque trovare il giusto compromesso, capace di soddisfare sia l'esigenza di qualità sia quella economica. Struttura e parti principali Gli pneumatici sono costituiti da diverse parti, ognuna con una funzione specifica. Distinguiamo: · Battistrada – La parte a contatto con l’asfalto, realizzata con una mescola di gomma resistente all’usura. La sua funzione principale è garantire trazione e drenare l’acqua per una migliore aderenza. · Cintura di protezione – Strati di tela in acciaio che migliorano la struttura dello pneumatico e ne aumentano la resistenza.  · Carcassa – La struttura...

L'alfa Romeo Mito si veste Maserati

Il 2008 è l'anno di Alfa Mito, la piccola della casa del biscione entra nel mercato riscuotendo moltissimo successo in mezza Europa. La sua sportività dovuta anche alle linee che riprendono l'Alfa 8c, le sue forme aereodinamiche, le caratteristiche tecniche hanno sicuramente aiutato la piccola di Mirafiori a imporsi, oltre che al sistema DNA montato per la prima volta in assoluto su una vettura di tale segmento. Per non parlare poi delle versione quadrifoglio che con i suoi 170 cavalli riesce a donare alla Mito prestazioni di tutto rispetto per la sua categoria. Oltre ai classici allestimenti di serie però, la piccola Alfa Mito, si è anche vestita Maserati. Si avete sentito bene! infatti nel 2010 la casa del tridente commissionò all'Alfa romeo un lotto di 100 Mito tutte numerate, utilizzate dalla casa Modenese come auto di cortesia. Le Mito for Maserati conserva essenzialmente le caratteristiche di una mito quadrifoglio di serie full optional. Le particolarità riguardano: i...