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Pneumatici auto: la guida definitiva


Gli pneumatici sono componenti essenziali per la mobilità delle nostre amate auto. La loro scelta è fondamentale, in primo luogo, per garantire un'elevata sicurezza in termini di frenata e tenuta di strada. Inoltre, un altro aspetto da considerare è il costo, che in molti casi può essere significativo, soprattutto se è necessario sostituire tutti e quattro gli pneumatici.

L'obiettivo finale è dunque trovare il giusto compromesso, capace di soddisfare sia l'esigenza di qualità sia quella economica.

Struttura e parti principali

Gli pneumatici sono costituiti da diverse parti, ognuna con una funzione specifica. Distinguiamo:

·Battistrada – La parte a contatto con l’asfalto, realizzata con una mescola di gomma resistente all’usura. La sua funzione principale è garantire trazione e drenare l’acqua per una migliore aderenza.

·Cintura di protezione – Strati di tela in acciaio che migliorano la struttura dello pneumatico e ne aumentano la resistenza. 

·Carcassa – La struttura portante dello pneumatico, progettata per offrire stabilità, resistenza ed elasticità.

·Fianco – La porzione di pneumatico che protegge la carcassa e contribuisce al comfort di guida.

·Tallone – La superficie che assicura l’aderenza dello pneumatico al cerchio, garantendo una connessione stabile.

Tipologie pneumatici in base alle stagioni

1) Pneumatici estivi: progettati per essere utilizzati nei mesi più caldi, presentano meno lavorazioni del battistrada rispetto a quelli invernali. Le scanalature sono disposte longitudinalmente per garantire un efficace deflusso dell'acqua in caso di pioggia, riducendo al minimo il fenomeno dell'aquaplaning.

2) Pneumatici quattro stagioni: offrono un buon compromesso per l'utilizzo sia su strade bagnate che ghiacciate, ma anche su superfici dove l'asfalto raggiunge temperature elevate. Si riconoscono per il simbolo 3PMSF e la sigla M+S, che certificano l'omologazione per neve e ghiaccio. Sono dunque una via di mezzo tra quelli invernali ed estivi.


3) Pneumatici invernali: hanno una lavorazione del battistrada più profonda rispetto a quelli estivi, con la presenza di numerose lamelle progettate per spostare neve e fango, garantendo così un'aderenza e una presa maggiore sull'asfalto. Si riconoscono grazie ai simboli 3PMSF.

Marcature pneumatici

 Le marcature sui copertoni sono codici alfanumerici stampati sulla fiancata della gomma che forniscono dati e informazioni sulle caratteristiche e prestazioni dello pneumatico.

Essenzialmente, le principali marcature includono:

  • Dimensione  espressa con numeri e lettere (es. 195/55 R16), indica la larghezza, il rapporto d’aspetto e il diametro del cerchio. Il rapporto d’aspetto rappresenta la proporzione tra l'altezza della sezione dello pneumatico e la sua larghezza. Ad esempio, un rapporto d’aspetto di 55 significa che l’altezza del fianco corrisponde al 55% della larghezza.
  • Indice di carico  rappresenta il peso massimo che lo pneumatico può sostenere.
  • Codice di velocità  indica l’omologazione della velocità massima per lo pneumatico.
  • Omologazioni specifiche  sigle come M+S (Mud & Snow) e 3PMSF (Three Peak Mountain Snowflake) certificano l’idoneità di utilizzo su neve e ghiaccio.
  • Data di produzione  identificata tramite il codice DOT, le ultime quattro cifre indicano la settimana e l’anno di fabbricazione.
  • Struttura  la lettera R indica una costruzione radiale, ossia le tele della carcassa sono disposte perpendicolarmente alla direzione di marcia.

 

Tabella codici velocità 

 

codice

         velocità massima

L

120

M

130

N

140

P

150

Q

160

R

170

S

180

T

190

U

200

H

210

V

240

W

270

Y

300

ZR

OLTRE 240

 

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