Passa ai contenuti principali

Qualifiche Qatar 2023


Cala la notte in Qatar e si accendono i motori per le qualifiche della gara di domenica!
Cambia il format ma purtroppo il risultato no e Max Verstappen centra la pole position, stavolta ringraziando però che nessuno dietro si sia migliorato di tantissimo siccome lui l'ultimo tentativo l'ha abortito... Arriva così a pareggiare le pole position di Nico Rosberg. 
Dietro è caos: la McLaren va fortissimo ma i piloti buttano via tutto, violando i track limits Lando Norris si vede infatti cancellare il suo 2° tempo e Oscar Piastri il suo 4°, relegandoli così alla P6 per l'australiano e alla P10 per l'inglese. 
Mercedes si prende così una solida performance con entrambi i piloti davanti ad un'inspiegabile Ferrari: infatti talmente la SF-23 era inguidabile che solo Charles Leclerc è arrivato in Q3, mentre Carlos Sainz non ha mai trovato quello spunto sufficiente per passare il taglio partendo addirittura dietro a un grande Yuki Tsunoda.
In tutto ciò stupisce e non poco Fernando Alonso che riesce a piazzarsi davanti a Leclerc nonostante la Aston Martin sia da un pezzo inferiore a Ferrari, mentre il compagno di squadra Lance Stroll affonda pateticamente venendo eliminato in Q1.Completano la top 10 le due Alpine e Valtteri Bottas con l'Alfa Romeo, cruciale nell'eliminazione di Carlos. 

Queste qualifiche però hanno lasciato qualche colpo di scena, oltre i già citati Sainz e Stroll, anche Sergio Perez ha stupito in negativo venendo eliminato in Q2, riuscendo addirittura a finire dietro alla inguidabile SF-23 numero 55.
Un'altra ad uscirne con le ossa rotte è la Williams, che a stento insieme ad Haas fatica a passare il taglio del Q1 con i soli Alex Albon e Nico Hulkenberg capaci di passare il taglio. Meglio delle altre volte Logan Sargeant subito dietro, mentre fanno peggio di lui Liam Lawson, Guanyu Zhou e Kevin Magnussen, tutti e 3 accomunati dal fatto che questa è la loro prima volta in Qatar.
articolo creato dal Ferrarista solitario

E curato dal punto di vista tecnico da universomotori 

Commenti

Post popolari in questo blog

Mini Paceman ....Troppo avanti per essere capita

Al salone dell’automobile di Detroit 2011, MINI presenta al grande pubblico una curiosa e stravagante concept car: la Mini Paceman, disegnata dal designer Gert Hildebrand. Trattasi di una 3-Door compatta Crossover SUV costruita sulla base della Mini Countryman (R60), infatti il suo nome in codice era R61, evidenziandone così, quella che poteva essere a tutti gli effetti considerata una sorta di ‘evoluzione della specie’. La produzione della Paceman ha inizio l’anno successivo, nel 2012, non nello storico stabilimento inglese di Oxford come il resto dell’intera gamma MINI, ma a Graz, in Austria, nella medesima catena di montaggio per l’appunto della Countryman. L’accoglienza del pubblico non fu delle migliori, probabilmente perché un progetto così sperimentale e per certi versi ‘bizzarro’, colse alla sprovvista gran parte della gente. Di fatti però, altre prestigiose case automobilistiche seguirono il trend. Ricordiamo per esempio la Range Rover Evoque ...

Pneumatici auto: la guida definitiva

Gli pneumatici sono componenti essenziali per la mobilità delle nostre amate auto. La loro scelta è fondamentale, in primo luogo, per garantire un'elevata sicurezza in termini di frenata e tenuta di strada. Inoltre, un altro aspetto da considerare è il costo, che in molti casi può essere significativo, soprattutto se è necessario sostituire tutti e quattro gli pneumatici. L'obiettivo finale è dunque trovare il giusto compromesso, capace di soddisfare sia l'esigenza di qualità sia quella economica. Struttura e parti principali Gli pneumatici sono costituiti da diverse parti, ognuna con una funzione specifica. Distinguiamo: · Battistrada – La parte a contatto con l’asfalto, realizzata con una mescola di gomma resistente all’usura. La sua funzione principale è garantire trazione e drenare l’acqua per una migliore aderenza. · Cintura di protezione – Strati di tela in acciaio che migliorano la struttura dello pneumatico e ne aumentano la resistenza.  · Carcassa – La struttura...

Fiat 126 Super utilitaria Italiana

Correva l'anno 1968 quando la prima Concept Car della 126 venne presentata al salone di Torino, realizzata da Pio Manzù, per poi prender vita ed entrare in produzione nel 1972. La 126 rappresentò per l'epoca una vettura in grado di soddisfare svariate esigenze, dall'uso in città grazie alle sue dimensioni modeste e alla sua manovrabilità, fino all'utilizzo come piccolo muletto nelle campagne, in grado di caricare l'impossibile. La categoria a cui appartiene è quello delle Super utilitarie, segmento concepito da noi Italiani, per poi diffondersi ovunque nel mondo e in ogni epoca. Le super utilitarie sono quelle vetture con ridotti ingombri, adatte per gli spostamenti in città senza fronzoli, adattandosi perfettamente ai ridotti spazi di parcheggio per esempio o alle viuzze piccole che un tempo più di oggi erano presenti sul  nostro territorio. Parlando di caratteristiche tecniche possiamo dire che le dimensioni erano: lunghezza 3107, larghezza 1377,  altezza 1335 e u...