Passa ai contenuti principali

Aston Martin One-77










Prodotta in soli 77 esemplari, l’Aston Martin One-77 è una delle super car più ambite dai collezionisti di tutto il mondo, nonché una delle Aston più esclusive di sempre.

La casa Britannica presentò la vettura al Salone di Parigi del 2008.

 Si tratta di una coupé realizzata dal designer inglese ‘acquistato’ dalla Rolls-Royce (con la quale realizzò la mitica Phantom) Marek Reichman, il quale già precedentemente (e successivamente) ebbe il merito di sviluppare gran parte della gamma Aston Martin (DBS V12, V8 Vantage, Vulcan, DB10, DB11, Valkyre, CC100); con una breve parentesi in Land Rover (disegnò la Range Rover MkIII). Reichman propose una linea apparentemente molto aggressiva, rispettando gli stilemi tipicamente Aston, ma in realtà la vera caratteristica della One-77, fu la sua silhouette affusolata e un senso di gradevole compattezza.

Come già detto, la One-77 è tutt’ora una delle Aston più esclusive della storia, ciò è ulteriormente dimostrato dal fatto che i massimi dirigenti Aston Martin decisero di costruire uno stabilimento a doc per la sua realizzazione, avvenuta tra il 2009 e 2012, rigorosamente in modo artigianale.

Anche per quanto riguarda la meccanica, gli ingegneri inglesi diedero il loro meglio, effettuando un lavoro di straordinaria avanguardia.

Il telaio fu fabbricato in una struttura monoscocca in fibra di carbonio, la carrozzeria invece in alluminio.

Per il cambio, si pensò ad un manuale 6 rapporti automatizzato con sistema di controllo elettro-idraulico.

In oltre, la One-77 poté contare su dei freni a disco in carbo-ceramica, sospensioni a ruote indipendenti, barra anti rollio e molle elicoidali regolabili in estensione.

E il motore? Il classico V12 7.5 di casa Aston, con doppio albero e 48 valvole capace di erogare 750 cv e 750 Nm! Il mostruoso motore permise alla One-77 di raggiungere i 355 km/h di velocità max., con un poderoso scatto da 0-100 in soli 3,7 sec.!

Cosa dire ancora? I numeri di quest’auto sono semplicemente clamorosi.

Un’ennesima dimostrazione di innovazione e progresso tecnologico da parte di una casa automobilistica leggendaria, capace di emozionare milioni di guidatori e appassionati in tutto il globo.



Articolo creato da Claudio Caroleo

https://www.instagram.com/p/CcU5WwmIUja/?igshid=YmMyMTA2M2Y=

e  curato dal punto di vista tecnico da universo motori.



Commenti

Post popolari in questo blog

Mini Paceman ....Troppo avanti per essere capita

Al salone dell’automobile di Detroit 2011, MINI presenta al grande pubblico una curiosa e stravagante concept car: la Mini Paceman, disegnata dal designer Gert Hildebrand. Trattasi di una 3-Door compatta Crossover SUV costruita sulla base della Mini Countryman (R60), infatti il suo nome in codice era R61, evidenziandone così, quella che poteva essere a tutti gli effetti considerata una sorta di ‘evoluzione della specie’. La produzione della Paceman ha inizio l’anno successivo, nel 2012, non nello storico stabilimento inglese di Oxford come il resto dell’intera gamma MINI, ma a Graz, in Austria, nella medesima catena di montaggio per l’appunto della Countryman. L’accoglienza del pubblico non fu delle migliori, probabilmente perché un progetto così sperimentale e per certi versi ‘bizzarro’, colse alla sprovvista gran parte della gente. Di fatti però, altre prestigiose case automobilistiche seguirono il trend. Ricordiamo per esempio la Range Rover Evoque ...

Pneumatici auto: la guida definitiva

Gli pneumatici sono componenti essenziali per la mobilità delle nostre amate auto. La loro scelta è fondamentale, in primo luogo, per garantire un'elevata sicurezza in termini di frenata e tenuta di strada. Inoltre, un altro aspetto da considerare è il costo, che in molti casi può essere significativo, soprattutto se è necessario sostituire tutti e quattro gli pneumatici. L'obiettivo finale è dunque trovare il giusto compromesso, capace di soddisfare sia l'esigenza di qualità sia quella economica. Struttura e parti principali Gli pneumatici sono costituiti da diverse parti, ognuna con una funzione specifica. Distinguiamo: · Battistrada – La parte a contatto con l’asfalto, realizzata con una mescola di gomma resistente all’usura. La sua funzione principale è garantire trazione e drenare l’acqua per una migliore aderenza. · Cintura di protezione – Strati di tela in acciaio che migliorano la struttura dello pneumatico e ne aumentano la resistenza.  · Carcassa – La struttura...

L'alfa Romeo Mito si veste Maserati

Il 2008 è l'anno di Alfa Mito, la piccola della casa del biscione entra nel mercato riscuotendo moltissimo successo in mezza Europa. La sua sportività dovuta anche alle linee che riprendono l'Alfa 8c, le sue forme aereodinamiche, le caratteristiche tecniche hanno sicuramente aiutato la piccola di Mirafiori a imporsi, oltre che al sistema DNA montato per la prima volta in assoluto su una vettura di tale segmento. Per non parlare poi delle versione quadrifoglio che con i suoi 170 cavalli riesce a donare alla Mito prestazioni di tutto rispetto per la sua categoria. Oltre ai classici allestimenti di serie però, la piccola Alfa Mito, si è anche vestita Maserati. Si avete sentito bene! infatti nel 2010 la casa del tridente commissionò all'Alfa romeo un lotto di 100 Mito tutte numerate, utilizzate dalla casa Modenese come auto di cortesia. Le Mito for Maserati conserva essenzialmente le caratteristiche di una mito quadrifoglio di serie full optional. Le particolarità riguardano: i...