In Qatar tutto succede tutto ciò che McLaren non avrebbe voluto: a rompere l'equilibrio sono Pierre Gasly e Nico Hulkenberg che provocano con un contatto la SC, jolly che ha permesso a Max Verstappen e alla Red Bull di ribaltare la situazione! Tutti ai box tranne i due McLaren: i papaya buttano via così una quasi ovvia doppietta, con Max Verstappen che beffa Oscar Piastri fregandogli la vittoria!
McLaren si incarta da sola tra papaya rules e strategie discutibili, finendo così per perdere la vittoria con Oscar Piastri e il podio con Lando Norris (4° al traguardo grazie al sorpasso nel finale su Kimi Antonelli), e la questione mondiale si porterà alla corte di Abu Dhabi!
Chiude clamorosamente - e con un pizzico di fortuna - Carlos Sainz, regalando alla Williams il secondo podio stagionale, risultato che non arrivava a Groove da 10 anni a questa parte.
Segue poi il duo Mercedes, con Kimi Antonelli che va a precedere un anonimo George Russell, seguito a sua volta da Fernando Alonso, Charles Leclerc, Liam Lawson e da Yuki Tsunoda.
Fuori dai punti anonimamente Alex Albon, mai competitivo in Qatar, davanti a Lewis Hamilton, autore di una piccola rimonta, resa possibile soprattutto da una gran bella partenza del britannico.
Chiudono la classifica Gabriel Bortoleto, le Alpine ed Esteban Ocon.
Sfortuna grossa soprattutto per Isack Hadjar e Oliver Bearman ritirati per via di problemi alla macchina, conditi da una situazione ai box sfortunatissima per il britannico della Haas.
Max Verstappen ribalta la situazione e il mondiale si gioca ad Abu Dhabi con l'olandese così a -12 da Lando Norris e con Oscar Piastri a -16!
Ecco l'ordine di arrivo:
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