Il sabato ungherese sancisce un netto dominio della Ferrari che va a monopolizzare la prima fila con Michael Schumacher in pole position davanti a Rubens Barrichello staccando le due BAR di 4 decimi con Takuma Sato e Jenson Button in seconda fila. Si spendono i semafori e le due Ferrari mantengono la leadership della corsa con Barrichello che però deve difendersi da un arrembante Fernando Alonso scattato dalla P5, mentre si rende protagonista di una partenza disastrosa Sato, addirittura 8°. Tutto fila tranquillo fino alla prima sosta aperta da Fernando Alonso seguito poi da Kimi Raikkonen al 12° giro, costretto poi al ritiro per un guasto al motore. In questa fase non ci sono particolari battaglie fatta eccezione per il duello per la P7 tra Sato e Pizzonia e per la P10 tra David Coulthard e Mark Webber che si concluderà con il testacoda del brasiliano. Fatta eccezione per il ritiro di Jarno Trulli durante la terza sosta non ci saranno altri cambiamenti con Michael Schumacher in testa c...
“Sono i sogni a far vivere l’uomo. Il destino è in buona parte nelle nostre mani, sempre che sappiamo chiaramente quel che vogliamo e siamo decisi ad ottenerlo”. Enzo Ferrari